TikTok, nuova folle challenge finisce in tragedia: 19enne muore per colpa di uno spray

Una ragazza di 19 anni è morta a causa d un arresto cardiaco legato a una nuova folle challenge, virale su TikTok. I genitori lanciano l’allarme.

Una sfida divenuta virale su TikTok causa una immane tragedia: un’adolescente dell’Arizona, Renna O’Rourke, è morta a soli 19 anni dopo aver partecipato alla pericolosa challenge nota come dusting, che consiste nell’inalare spray aerosol per ottenere brevi effetti euforici. La giovane ha subito un arresto cardiaco poco dopo aver utilizzato uno di questi prodotti, per poi essere dichiarata cerebralmente morta dopo quattro giorni in terapia intensiva.

Renna, che aspirava a diventare famosa sui social, aveva acquistato insieme al fidanzato una bomboletta spray per pulire le tastiere tramite un’app di un famoso e-commerce: un prodotto assolutamente legale, facilmente reperibile nei negozi od online, venduto (giustamente, aggiungiamo, considerando che non dovrebbe essere usato come in questa assurda storia) senza alcun controllo.

Strazianti le parole del padre, intervistato da un media statunitense: “Diceva sempre: ‘Diventerò famosa, papà. Vedrai. Diventerò famosa’. Purtroppo non nel modo che avrebbe voluto”.

I genitori, sconvolti, lanciano un appello disperato per salvare altri ragazzi

La madre ha spiegato a sua volta quanto sia facile per i giovani ottenere questi prodotti: “Non serve un documento, non ha odore, costa poco. I ragazzi possono permetterselo, possono riceverlo facilmente, e non risulta nei test antidroga. Avevano fatto arrivare lo spray a casa mia con una app di e-commerce e io non me sapevo niente. Era uno spray per pulire le tastiere. Non avevo idea di cosa ci avrebbero fatto”.

L’uso abituale di questi prodotti può provocare insufficienza epatica, danni cerebrali permanenti, arresti cardiaci e morte improvvisa. Nel caso di Renna, la giovane ha trascorso i suoi ultimi giorni collegata a un respiratore. Il suo cuore ha smesso di battere in modo autonomo e l’unica consolazione per i familiari è stata che con i suoi giovani organi sono state salvate almeno sei vite: “In questo troviamo forza e possiamo dare un senso alla morte di nostra figlia. Ci manca terribilmente e lascia un vuoto incolmabile, ma se la sua vita deve avere un significato, faremo il possibile per evitare che altri genitori si trovino dove siamo noi ora”.

Per dare una mano ai genitori, è stata attivata una raccolta fondi su GoFundMe – per sostenere le spese mediche, il funerale e per promuovere campagne informative sui pericoli del huffing, l’inalazione di sostanze chimiche come lo spray per tastiere.